La giustizia dell’incontro

Fondamenti e itinerari della restorative Justice

La Summer School promossa dall’Università degli Studi di Bergamo-Dipartimento di Giurisprudenza e dall’Ufficio Giustizia riparativa della Caritas di Bergamo, con la collaborazione della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo e dell’associazione Nathan, intende offrire l’occasione di conoscere e discutere i fondamenti filosofici, giuridici e culturali della giustizia riparativa (Restorative Justice) e le principali metodologie delle pratiche riparative (Restorative Practice).

Si rivolge a studenti dei corsi di laurea triennale, magistrale o specialistica, operatori/trici dell’area penale e della giustizia minorile, assistenti sociali, educatori/trici di comunità, avvocate/i, ricercatori/trici, dottorande/i.

Sono in corso le procedure di accreditamento per il riconoscimento dei crediti FC.AS e per la formazione continua ai fini della professione forense.
Durante la Summer School, si incontreranno sperimentazioni in atto nel campo della mediazione, della costruzione di comunità riparativa, della giustizia di transizione. La riflessione, la ricerca e la pratica della giustizia riparativa si vanno sviluppando anche in Italia con crescente intensità negli ultimi decenni. Attenzioni scientifiche, mobilitazioni ed esperienze dal basso, timide innovazioni normative, pratiche sociali, fanno significativamente riferimento a una giustizia “diversa”, caratterizzata da una nuova cultura del rispetto e della responsabilità, della ricostruzione, del senso di comunità e del legame sociale, della riparazione e della riconciliazione. Trovano così spazio diversi percorsi, sperimentazioni e riflessioni che attraversano l’ambito giuridico – penale, processuale e dell’esecuzione penale – come pure extra-giuridico, attraverso una sempre più significativa presenza di tecniche di composizione del giudizio alternative alla giustizia, come la mediazione tra offensore e vittima, le pratiche riparative nelle comunità, i dialoghi all’interno degli istituti di pena, e rispetto al territorio. In questa sua sesta edizione, la Summer School intende dedicare un’attenzione particolare alla Riforma Cartabia e nello specifico all’art. 1, comma 18, l. 134/2021, relativo alla giustizia riparativa (RJ). Per la prima volta, c’è la volontà di inserire la RJ nel sistema penale e processuale. Fino ad ora ci sono state piccole modifiche a macchia di leopardo che hanno aperto crepe nell’ordinamento giuridico, attraverso cui far filtrare un approccio riparativo. La giustizia riparativa nella sua dimensione informale e creativa è stata in grado di rompere la compattezza di una narrazione repressiva di alcuni momenti drammatici della nostra storia repubblicana come testimonia un testo che è ormai un classico della RJ in Italia: “Il libro dell’incontro”
(Il Saggiatore, 2015). La domanda che vogliamo porci è: “Questa riforma sarà davvero un impulso deciso e coraggioso verso una giustizia che si contamini dell’approccio riparativo? Oppure sarà la tomba di ciò che c’è di più autentico in questa pratica, rapendone l’anima?”.

Come tradizionalmente, il tema sarà affrontato dedicando le mattine ad approfondimenti proposti da relatrici/relatori e da discussant italiani e stranieri, nella suggestiva cornice offerta da una delle sedi dell’Ateneo, ossia la sede del Rettorato. I pomeriggi saranno dedicati a laboratori sulle pratiche riparative condotti da esperti.